16 settembre 2013
La
Plasmon produceva due diversi prodotti da aggiungere nel latte a
colazione: Ergo Sprint (al cacao
magro, concorrente
del Nesquik, avente il tappo blu) ed Ergo
Cappuccio (al malto ed orzo, concorrente
dell’Orzoro e dell’Ovomaltina, con
il tappo rosso).
All’interno
delle confezioni si trovavano puzzle, adesivi in jeans o personaggi da
dipingere (1978-79) oppure jo-jo
(1980) di Asterix o di Obelix, testimonials del prodotto.
Nel
tappo della confezione di Ergo Spalma,
crema alla nocciola concorrente della Nutella, era inserita una delle
dieci
riproduzioni di antiche monete romane (da raccogliere
nell’apposito
raccoglitore a libro a richiesta alla modica cifra di 500 lire). Questa poteva essere
(fronte-retro):
G.
Cesare-Simboli, Elefante-Oggetti
sacri, Venere-Vittoria, Maschera-Aurora, Pompeo-Nave, Apollo-Cavaliere,
Gallia-Diana di Efeso, Giove-Prua di nave, Giano-Prua di nave, Roma-I
dioscuri.
Nel
1978 con quattro monete ricevevi, dal negoziante, il Trasferix
gigante (un trasferello di Asterix che misurava 50 per 70
centimetri) mentre con dieci potevi avere il libro
dei trasferix.
Dal
marzo 1979 con quattro monete ricevevi in regalo un playmobil
(iniziativa probabilmente nata per contrastare quella
della rivale Ciao Cream Star che
regalava le costruzioni Plastic City
dietro restituzione di quattro etichette).
I
concorsi indetti dalla Plasmon per questi suoi prodotti erano tra i
più
fantasiosi:
Disegna
il circo di Asterix
(1978):
occorreva ritagliare il personaggio di Asterix dalle
pubblicità del prodotto
sui giornali e disegnargli attorno un tendone, un’arena, un
teatro o un
anfiteatro. I migliori cento disegni avrebbero ricevuto una tessera Amici
del circo, valevole per un anno.
III° grande concorso: a braccio di ferro vincerà Asterix o Obelix? (estate 1978): In palio 20 Mini Brax, attrezzi simili a quelli usati nei campionati di braccio di ferro.